La Galleria Tommaso Calabro partecipa per la prima volta a Frieze Masters nella sezione Spotlight (Stand G15) a Regent’s Park, Londra, con una selezione di opere dell’artista milanese Remo Bianco (1922-1988).
Creatore di cicli di opere in costante evoluzione, Remo Bianco sperimentò le più disparate forme artistiche, attirando l’interesse e suscitando l’ammirazione di alcuni tra i più importanti galleristi, artisti e critici del suo tempo, tra cui Carlo Cardazzo, Lucio Fontana e Pierre Restany. La sua pratica mostra affinità indipendenti con quella di artisti come Yves Klein, Piero Manzoni e i Nouveau Réalistes, nell'uso dell'oro, degli oggetti trovati, delle appropriazioni e della pratica della performance. Tuttavia, la mancanza di uno stile coerente e un percorso artistico non lineare non gli garantirono un apprezzamento nel lungo termine. Grazie al supporto della Fondazione Remo Bianco di Milano, il nostro stand promuove la riscoperta di uno dei pionieri dell’arte moderna italiana presentando la prima esposizione monografica dell’artista fuori dall’Italia dopo la sua ultima mostra del 1987 alla Galerie Lara Vincy di Parigi.
La selezione comprende opere appartenenti a due delle serie più importanti di Bianco: i Sacchettini-Testimonianze, pannelli o tele con affissi sacchetti di plastica contenenti oggetti di vita quotidiana, e i Tableaux dorés, dipinti monocromi o bicromi sormontati da una griglia di tessere dorate.